Istituto “Madre Clelia Merloni” – Mago di OZ

Istituto Madre Clelia Merloni

“Viva quel regno dove tutto è fantasia, In questo regno il sogno è già realtà”. Questa frase è parte del ritornello della canzone del Mago di Oz cantato con tanta gioia e armonia dai bambini della Scuola Primaria Madre Clelia Merloni, il 23 Maggio al Teatro Diego Fabbri.

Lo spettacolo di fine anno per la nostra scuola è una tradizione che si rinnova sempre: due anni fa, ad esempio, la storia era “Le Cronache di Narnia”, l’anno scorso si è colta l’occasione per celebrare la “Vita di Madre Clelia”, mentre quest’anno il tema della rappresentazione era “Il Mago di OZ”.

Per chi non lo sapesse tutti gli alunni dell’Istituto diventano protagonisti all’interno di questo spettacolo, ed anche quest’anno, grazie alla sempre fantastica regia di Massimo e Gianni della Domus Coop, la magia si è ripetuta.

Scenografia Mago di OZ

Già, MAGIA!
La storia di Frank Baum ha la capacità di farci sognare, noi adulti come tutti i bambini; i suoi protagonisti come Dorothy, lo Spaventapasseri, il Leone Codardo e l’Uomo di Latta, ci accompagnano in un mondo fantastico nel quale scopriamo che sono proprio le nostre diversità ed i nostri difetti che ci permettono di conquistare i nostri più grandi traguardi.

Ogni bambino ha avuto una parte in questa rappresentazione. I più grandi di quinta elementare erano chiamati, come da tradizione, ad interpretare i personaggi più importanti, ma l’aiuto di tutti gli alunni delle altre sezioni ha permesso di far vivere ai genitori in platea migliaia di emozioni: attesa, curiosità, preoccupazione, gioia, orgoglio, amore!

Tutte le canzoni eseguite dai bambini sono state la ciliegina sulla torta! Il battito di mani di tutti genitori, che accompagnava ogni pausa tra una scena e l’altra, ha fatto scomparire ogni fatica!

Il Grande OZ

I bambini sono da sempre una enorme ispirazione per noi adulti, ed allora perché non proviamo a seguire il loro esempio. In questo spettacolo loro hanno messo tutto se stessi, giocandosi in prima persona. Hanno cercato il coraggio dentro sé stessi come il Leone Codardo, hanno riscoperto un cuore dentro di loro come l’Uomo di Latta, ed un cervello intelligente come lo Spaventapasseri; ma soprattutto hanno sognato e sperato insieme a Dorothy.

Noi adulti, noi genitori, abbiamo una responsabilità nei confronti dei bambini, dei nostri figli, ed è quella di essere presenti. La nostra “Partecipazione” è di vitale importanza per sostenere chi ogni giorno si impegna perché la loro educazione sia ricca in ogni aspetto!